"Poi una notte di settembre mi svegliai ..."

(da “Io vagabondo” – I nomadi)
di Stefano Ferello
(Nelle foto, locandine e scene da:
"Quinto potere" (titolo originale Network)
di Sidney Lumet, 1976.
Un brutto, isterico, iroso film contro la televisione che bisogna vedere.)
L’umore non è dei migliori: l’estate freddina di agosto è passata, le giornate si accorciano e arriva aria ancora più fredda. E’ settembre…e si ricomincia!
Beh, sai che novità!?! E’ così ogni anno, non c’è da stupirsi.
Eppure quest’anno l’umore scende più in basso del solito.
L’estate passata così–così? L’annuncio di aumenti su tutto?
C’è un lato personale e un lato “sociale”.
A livello personale ognuno troverà un modo per vivere attivamente l’autunno.
Corsi di ballo, lingue, teatro, coro, palestra, allenamenti vari, cinema, qualche concerto o teatro, uscite serali con amici, ovviamente serate con moroso/a,…e poi le sere a casa Eh già…le sere a casa!
Chiaccherando in famiglia o col partner, rilassandosi sul divano, leggendo, guardando un dvd, telefonando, ascoltando musica, navigando al computer, tirando lunga la cena e il riassetto della cucina, studiando.
La varietà è ampia e questi sono solo pochi esempi….ma non vi sembra che ho tralasciato qualcosa?
Ma sì…. guardando la TV!
La TV è la grande compagnia dell’italiano medio (e notare che non ho detto grande fratello!)
Italiano, ma potrei dire europeo o americano: riassumo tutto dicendo “occidentale medio”.
E proprio qui, nella propria intimità, nel luogo più appartato e privato, entra il lato “sociale”.
Non occorre uscire, perché La TV ti porta il mondo in casa.
Non mi metto certo a descrivere l’argomento, perché è a conoscenza di tutti.
Anzi è esperienza diretta di tutti e non c’è nulla da dire che già ognuno di noi non sappia già.
Cito solo le classiche frasi che sento dire sempre più spesso:
“In tv non fanno più niente di bello” “E’ uno schifo, solo programmi stupidi” “Io ormai non la guardo più” “Programmi e film decenti solo ad ore impossibili: quando lavori o quando dormi”.
La tv ti porta il mondo in casa? Beh, allora se il mondo è questo, vuol dire che è molto, molto, molto peggiorato. Il livello sociale è scaduto molto in basso.
E allora, alla fine di quest’estate così-così, il mio umore non migliora certo!
Mi va sempre meno l’idea di passare le serate davanti alla solita parata di idiozie televisive: tg sempre più inutili e infarciti di gossip, e poi reality, fiction, giochi sempre più lenti e vuoti, film in prima serata sempre più stupidi!
Fare zapping per evitare tutto questo è un’impresa disperata: l’unica possibilità di fruire di una Tv decente è guardarla negli orari impossibili.
Ci vuole un “fisico bestiale” e una forte-mente motivata a scovare il buono sotto il marciume, a cercare ostinatamente e pazientemente qualità e verità dove ormai ce ne è sempre meno.
Ma normalmente una persona media alla sera tende a riposarsi, il giorno dopo si torna ai propri impegni, c’è da guadagnarsi la pagnotta. Non si può mica fare il super eroe. C’è altro a cui pensare.
Insomma è una lotta impari, praticamente non vale la pena ….chi te lo fa fare?
E’ una questione di palle: o accetti di farti 2 palle davanti alla tv, o ne hai 2 palle piene e spegni tutto, oppure hai 2 palle quadrate e ti inventi tecniche di “resistenza televisiva” !
A proposito di palle: è ricominciato il campionato di calcio…e questa sì che è una palla sempre più grossa! Il calcio è onnipresente in TV.
C’è un lato personale e un lato “sociale” in tutta questa faccenda.
A livello personale posso fregarmene, spegnere la TV e scegliere di vivere il mio tempo in uno dei tanti modi che ho descritto sopra.
Ma a livello “sociale” non trovo giusto fregarmene.
Non mi piace che la TV (specchio del mondo occidentale?) stia rendendo ebeti milioni di persone e li stia trasformando sempre più in polli da allevamento.
E per questi polli il cibo (mentale) che offre la TV è sempre più “modificato geneticamente” è sempre più lontano dalla realtà e dal “naturale”.
E’ il consumismo, è il mercato, è la degradazione del pensiero occidentale che spinge a tutto questo.
I programmi devono costare poco e rendere molto. E devono tenere incollata la gente per farle vedere la pubblicità.
Vi siete mai chiesti perché tirano per le lunghe le trasmissioni più idiote?
Non è solo per coprire a basso costo spazi televisivi (cioè per evitare di dover trasmettere qualcos’altro, sfrutto quello che sto già trasmettendo e lo faccio durare 3 ore invece di 2 ore).
Allungare i tempi di una trasmissione, vuol dire avere un pubblico già incollato al televisore e a cui posso far subire un paio di pause pubblicitarie in più.
Quindi ho un’audience che mi sono già creato e che sfrutto per avere maggiori entrate.
Se invece chiudo la trasmissione in tempi ragionevoli e ne inizio un'altra, rischio di perdere audience e quindi soldi.
E’ solo uno dei motivi e degli espedienti che stanno dequalificando la tv.
Si abbassa la qualità per tenere basso il costo.
Per attirare le gente si fa leva sulle emozioni primordiali e/o di basso livello.
E aggiungiamoci trasmissioni di contorno, merchandising, backstage, televisione che parla di televisione, repliche e collegamenti a tutte le ore del giorno, creazione di campagne promozionali mirate a dare suspence, senso di attesa, sensazionalismo pur di creare l’evento e spacciare per grande ciò che invece è appena decente.
Tutto ciò non mi va proprio. Mi delude, mi demoralizza (beh….non esageriamo!)
E indubbiamente mi sento spinto all’abbandono e al disimpegno.
Insomma alla fine il rischio è fare proprio quello a cui mira una programmazione sempre più deficiente: non far pensare la gente.
Oppure farla passare a SKY.
Eh, sì perché il grande affare, il sistema consumista, il mercato non ti abbandona mai: se vuoi qualità, la puoi trovare pagando SKY.
Ma lo sapete che sono proprio i grandi gruppi televisivi ad avere ampie quote di partecipazione in SKY? Insomma, i padroni dell’etere sono sempre gli stessi e sono sempre gli stessi che comandano il gioco.
E allora a tutti i polli in gabbia alimentati GRATIS per crescere stupidi ed ebeti, viene fornita una fantastica opportunità: possono finalmente diventare polli che PAGANO per crescere stupidi ed ebeti.
Vabbè….io stasera cerco di fare qualcosa di attivo e un po’ intelligente.
Magari leggo. Oppure scrivo un pezzo per abecevario.
Oppure esco: casomai, guardo la Tv stanotte quando rientro!
Battute (amare) a parte…..voi che fate?
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2 Comments:
Semplice, ho smesso di accenderla vent'anni fa. E' cosi' difficile?
sono perfettamente daccordo con te!
Sai una cosa, alla gente manca spirito critico! Basta solo quello per capire la falsità di tanti programmi e come sono confezionati ad arte per non far pensare! Personalmente, a parte i telegiornali, l'unica cosa che guardo è Ugly Betty...
da una blogger in erba
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